La 24esima edizione de La Milanesiana, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi, attraverserà dal 23 maggio al 27 luglio, con un’anteprima il 7 aprile, ben 23 città italiane in 7 diverse regioni, con oltre 60 incontri ed eventi e più di 200 ospiti italiani e internazionali provenienti da diverse discipline.
Un’edizione che si preannuncia straordinaria e che conferma La Milanesiana come il più grande festival itinerante europeo che promuove il dialogo tra le arti, intrecciando Letteratura, Musica, Cinema, Scienza, Arte, Filosofia, Teatro, Diritto, Economia, Sport e, per il primo anno, Fumetto, creando riflessioni e approfondimenti.
Il tema di questa 24esima edizione è RITORNI, ispirato dallo scrittore nigeriano, Ben Okri. Un tema-mondo per interpretare la cronaca attuale (chi lascia la propria terra sperando di non farci più ritorno, chi parte sognando di tornarci), che abbraccia anche altri nuclei tematici: il rapporto con la natura, quello con l’intelligenza artificiale e quello tra genitori e figli.
La Rosa dipinta da Franco Battiato, che fin dalla prima edizione è il simbolo de La Milanesiana, è stata rielaborata anche quest’anno da Franco Achilli che in onore del nuovo tema l’ha raffigurata avvolta in un uroboro verde, ideale unione tra il tema della Natura e quello del Ritorno.
A suggellare l’importanza di questo festival di respiro internazionale, già l’anteprima di venerdì 7 aprile con ospite il grande regista Quentin Tarantino in dialogo con Antonio Monda in occasione dell’uscita del nuovo libro “Cinema speculation” edito da La nave di Teseo (Libreria Mondadori Duomo di Milano, ore 18.00, in collaborazione con La nave di Teseo e Librerie Mondadori).
L’apertura ufficiale della 24esima edizione vede invece il 23 maggio lo straordinario incontro con il Premio Nobel Wole Soyinka, in dialogo con Stefano Salis, e il concerto omaggio di Ramin Bahrami a Giuseppe Verdi per i 210 anni dalla nascita, uno dei tanti importanti anniversari selezionati quest’anno da La Milanesiana.
Come in tutte le edizioni, l’arte ricopre un ruolo importante all’interno del Festival che quest’anno ospita ben 8 mostre in tutta Italia, dal 13 giugno al 30 ottobre.
Quest’anno La Milanesiana consegna i seguenti premi:
Premio Rosa d’oro della Milanesiana a Abdulrazak Gurnah
Premio SIAE / La Milanesiana a Zerocalcare
Premio Jean-Claude e Nicky Fasquelle / La Milanesiana a Joël Dicker
Premio Omaggio al Maestro / La Milanesiana a Quentin Tarantino e Fatih Akin
Dichiara Elisabetta Sgarbi, Direttore Artistico La Milanesiana: «Al tema dei Ritorni è dedicata la ventiquattresima edizione della Milanesiana. Il suggeritore quest’anno è stato un grande scrittore nigeriano, Ben Okri, poeta, romanziere, pittore, drammaturgo. Dentro questo tema, che tocca la Letteratura, la Storia, la Cronaca, abbiamo ritagliato altri temi, tra loro collegati: “Il Ritorno alla Natura”, declinato nel senso della “Restituzione” alla “Natura”. E, ancora, il ritorno alle proprie origini, nel rapporto tra “Madri, Padri e Figli”, naturali e non. E, infine, il tema della “Intelligenza Artificiale”. Questi temi saranno raccontati in un viaggio in Italia che, accanto alle canoniche sedi della Milanesiana, viaggia in alcuni borghi e città ricchi di storia e suggestioni, fuori dalle rotte più ovvie».
Dichiara Giuseppe Sala, Sindaco di Milano: «C’è più di un motivo se il mondo della cultura trova nella Milanesiana un punto di riferimento. La rassegna ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi nel corso degli anni ha sempre trovato il modo per rinnovarsi, cogliendo le trasformazioni della società e accompagnandole con riflessioni e appuntamenti di qualità».
Dichiara Tommaso Sacchi, Assessore alla Cultura Comune di Milano: «Da oltre vent’anni la Milanesiana cresce: nell’ampiezza dei temi, nel l’estensione sul territorio, nell’attesa da parte dei cittadini. Ciò che in tutti questi anni è invece rimasto costante è l’attenzione continua verso la qualità del programma da parte di Elisabetta Sgarbi, instancabile ideatrice della rassegna, che ha saputo trasformarla in un laboratorio artistico e culturale che Milano, grata, attende ogni anno come un appuntamento irrinunciabile».
Dichiara Francesca Caruso, Assessore all’Autonomia e Cultura Regione Lombardia: «Sono entusiasta e onorata di essere qui oggi, in coincidenza del mio personale “battesimo milanese”, perché credo che questa iniziativa costituisca la perfetta sintesi della mia visione di cultura, che intendo portare avanti nel corso dell’incarico che ho l’onore di ricoprire: uno sguardo che unisce le variegate offerte culturali, andandole ad innestare in una profonda identità territoriale e mantenendone intatta l’essenza, la qualità.
Dichiara Piergaetano Marchetti, Presidente di Bookcity: «La Milanesiana: sempre più un eccezionale polo di attrazione che porta in sempre più numerose località un patrimonio di cultura interdisciplinare, di novità e nel contempo di testimonianze del miglior passato».
Le città e i comuni coinvolti da La Milanesiana in Lombardia sono: Milano, ancora una volta punto centrale all’interno del programma, con oltre 25 eventi in programma in diversi luoghi della città, ma anche Pavia, Sondrio, Bergamo, Treviglio, Seregno, Bormio e Livigno.
In Emilia-Romagna il Festival si tiene a Busseto, Bertinoro, Bagnacavallo, Longiano, Gatteo a Mare, San Mauro Pascoli e Cervia grazie alla collaborazione con Regione Emilia-Romagna e APT Regione Emilia-Romagna.
La Milanesiana arriva anche in Piemonte, a Venaria Reale e ad Alessandria, nelle Marche, ad Ascoli Piceno, in Toscana a Firenze, in Veneto, ad Albarella, Vicenza e Bassano del Grappa e in Trentino – Alto Adige, a Merano.
LETTERATURA
L’apertura degli incontri letterari, il prossimo 23 maggio, al Teatro Giuseppe Verdi di Busseto sarà affidata a Wole Soyinka (Premio Nobel per la Letteratura 1986) e Stefano Salis sul tema “Ritorno alla terra dei felici”, e Nicola Lagioia (Premio Strega 2015 e Direttore del Salone del Libro di Torino).
MUSICA
La musica è sempre più protagonista de La Milanesiana. Si festeggiano quest’anno importanti anniversari: Al Bano celebra i suoi 80 anni con il concerto in anteprima “È la mia vita” il 24 luglio a Livigno; Rita Pavone festeggia i 60 anni di carriera con il concerto “Un piede nel passato e lo sguardo dritto e aperto nel futuro”, evento introdotto da un dialogo tra la Pavone e Giampiero Mughini, il 6 luglio a Cervia; Bandabardò, in occasione dei 30 anni di carriera, è protagonista di una serata ricca di colpi di scena, con l’incontro scontro ideato da Elisabetta Sgarbi, Bandabardò vs. Extraliscio, introdotto da un monologo dello youtuber Roberto Mercadini. Tutti da scoprire gli altri appuntamenti ed i tantissimi concerti che animeranno il festival.
CINEMA
Il cinema è sempre stato uno dei temi centrali de La Milanesiana e anche quest’anno torna con alcuni importanti appuntamenti, anticipati dall’anteprima con Quentin Tarantino (Premio Oscar 1995 e 2013 e Palma D’oro 1994). E poi: il 15 giugno a Milano, in occasione dei 150 anni dalla morte di Alessandro Manzoni, all’interno degli incontri di Piergateano Marchetti legati al Diritto, viene proiettato “Alessandro Manzoni Milanese d’Europa. L’immagine della parola” (2016, 55′) di Andrea Bellati. Anche per questa sezione seguono innumerevoli altri eventi a tema.
SCIENZA
Il 7 giugno al Teatro Menotti di Milano, La Milanesiana ospita il Premio Nobel per la Fisica 2021 Giorgio Parisi, in dialogo con Piergiorgio Paterlini, preceduto da un intervento dell’attrice Michela Cescon che già più volte ha condiviso il palco con Parisi. Altri eventi in cartellone nel mese di giugno e luglio.
ARTE
Dal 13 al 16 giugno, al Volvo Studio Milano, si tiene la mostra “Il futuro di oggi” che punta i riflettori in anteprima mondiale sulle forme, i materiali e le tecnologie con i quali impareremo a convivere quando saliremo a bordo della nuova auto rivoluzionaria che segnerà una nuova era della sostenibilità. A cura di Elisabetta Sgarbi e Chiara Angeli (Head of Commercial Operations Volvo Car Italia).
Dal 19 giugno al 26 luglio alla Galleria Ceribelli di Bergamo in mostra “Anime selvagge”, della pittrice Giusy Rampini che espone le sue opere che ritraggono animali selvaggi da diverse angolazioni cogliendone tutte le sfumature. A cura di Arialdo Ceribelli e Elisabetta Sgarbi. Progetto di allestimento Luca Volpatti. Intervengono all’inaugurazione all’Accademia Carrara (19 giugno ore 12.00) l’artista, Vittorio Sgarbi e Attilio Ventura.
Dal 22 giugno al 24 settembre la Reggia di Venaria di Torino ospita al suo interno la mostra a cura di Archivio Gribaudo e Elisabetta Sgarbi “Ezio Gribaudo – Poesia della materia”, che rende omaggio all’artista ed editore Ezio Gribaudo (1929-2022) a un anno dalla sua scomparsa, presentando una serie di opere emblematiche dagli anni sessanta a oggi; nel cortile, invece, saranno presenti le opere scultoree di Jo Endoro che si ispira alle forme neoclassiche del Canova, reinterpretandole attraverso l’uso di tecniche innovative.
Altre mostre (ad Ascoli Piceno, a Firenze e a Bormio) arricchiscono il cartellone per l’intera estate.
Il 14 luglio all’Isola di Albarella (ore 19.00) l’inaugurazione della scultura luminosa e sonora creata da Marco Lodola e donata al Comune di Albarella dalla Fondazione Elisabetta Sgarbi dal titolo “La Rosa della Milanesiana”.
Non mancheranno inoltre gli interventi di Vittorio Sgarbi dedicati a grandi artisti: ad Antonio Canova il 25 maggio al Castello degli Ezzelini a Bassano del Grappa, a Dante e Giotto il 5 luglio a San Mauro Pascoli e a Caravaggio e Pasolini il 22 luglio a Bormio. Inoltre, sono due gli appuntamenti con Vittorio Sgarbi, in anteprima per La Milanesiana, denominati “Caccia ai tesori dell’arte”: il 22 giugno alla Reggia di Venaria, con l’intervento del gioielliere Gerardo Sacco, e successivamente il 29 giugno ad Ascoli Piceno.
FILOSOFIA
Spazio come sempre anche alla filosofia. Il 24 maggio al DG Martini di Milano, in collaborazione con Dolce&Gabbana, un incontro speciale con il direttore di Vogue UK Edward Enninful per dialogare sull’influenza della moda nella società moderna. Il 6 giugno al Teatro Studio Melato di Milano si tiene la lectio di Massimo Cacciari sul tema di quest’anno, il Ritorno. L’8 luglio al Chiostro Maggiore di Santa Maria Novella di Firenze, in collaborazione con Fondazione Meyer, i dialoghi tra filosofia e scienza dedicati a “La musica dell’anima” di Gianpaolo Donzelli, Pietro Spadafora, Guidalberto Bormolini, Maria Chiara Torricelli e Alberto Zanobini.
TEATRO
I primi due appuntamenti da non perdere sono il 30 e 31 maggio presso l’Almo Collegio Borromeo di Pavia. Il 30 maggio va in scena “Una relazione per un’accademia”, tratto dall’omonimo racconto di Franz Kafka, in occasione dei 140 anni dalla sua nascita, con protagonista Tommaso Ragno. Lo spettacolo è preceduto da un prologo letterario di Mauro Covacich, il quale torna poi a La Milanesiana il 17 giugno al Teatro Franco Parenti di Milano con il nuovo spettacolo in anteprima, tratto dal suo romanzo “L’avventura terrestre” (La nave di Teseo). Il 31 maggio, invece, a 30 anni di distanza da “Oylem Goylem” che lo fece conoscere al grande pubblico, Moni Ovadia torna in scena con lo spettacolo “Cabaret Yiddish” accompagnato da Maurizio Dehò (violino), Paolo Rocca (clarinetto), Albert Florian Mihai (fisarmonica), Luca Garlaschelli (contrabbasso) e Mauro Pagiaro (suono).
Seguiranno altri spettacoli a Milano ed in altre città de La Milanesiana.
DIRITTO e ECONOMIA
Anche per questa edizione de La Milanesiana, Piergaetano Marchetti (Presidente Bookcity) cura la sezione dedicata al Diritto. Tre appuntamenti si svolgeranno al Santuario di San Giuseppe di Milano in collaborazione con Intesa Sanpaolo: primo appuntamento il 13 giugno con “La verità della stampa, la verità del diritto: fake news, pubblicità ingannevole, diritto di cronaca” incontro con Fabrizio Gatti, Umberto Ambrosoli e Edmondo Bruti Liberati; il 14 giugno il focus su “Leggi buone e leggi cattive. Le leggi razziali” con Noemi Di Segni, Alberto Martinelli e Elena Loewenthal; il 15 giugno, in occasione dei 150 anni dalla morte di Alessandro Manzoni, incontro dal tema “Le leggi e le grida”, con lettura di Franco Toffoletto e interventi di Francesco Merlo, Luca Doninelli, Pino Farinotti e Angelo Stella. Il quarto appuntamento si svolge il 16 giugno alla Fondazione AEM “Diritto alla salute” con prologo letterario di Antonella Boralevi e gli interventi di Alberto Martinelli, Ottavio Alfieri, Massimo Colombo, Massimo Clementi e Franco Toffoletto.
SPORT
L’appuntamento di Albarella, nuova tappa de La Milanesiana, è dedicato al tema dello Sport. Il 13 luglio ospita infatti una serata dedicata a Federica Pellegrini, una delle più grandi atlete che l’Italia abbia mai avuto, ancora oggi detentrice del record del mondo nei 200 stile libero e primatista europea nei 400, in dialogo con Elena Stancanelli. Segue la proiezione del documentario a lei dedicato “Underwater” (2020, 101’), di Sara Ristori.
FUMETTO
Il fumetto quest’anno entra di diritto nel programma de La Milanesiana con tre ospiti importanti che rappresentano al meglio la varietà, la forza e la bellezza del fumetto italiano che incanta generazioni di lettori. L’11 giugno a Milano Zerocalcare dialoga con Michele Foschini e Luca Valtorta e riceve il Premio SIAE / La Milanesiana. Il 24 giugno ad Alessandria letture e dialogo di Milo Manara, Igort e Mario Andreose sul tema “Il nome della rosa (a fumetti)”.
Tutto il programma de La Milanesiana è su www.lamilanesiana.eu