Sono in compagnia di Francesco Gabbani al quale diamo il benvenuto nuovamente su EG Magazine
Ciao, ciao!
Siamo a Roma per il concerto del Primo Maggio. Sono appena terminate le prove: tu eri lì sopra. Come sono andate?
Ma… sono andate molto bene, perché ho provato a vivere già un assaggio di quella che è l’emozione del concerto del Primo Maggio che porta con sé – oltre che ovviamente una grande importanza comunicativa – quello di ricordare i diritti che stanno alla base della nostra convivenza come esseri umani, diciamo, alla base della società, in particolare il diritto al lavoro sul quale la nostra Repubblica dovrebbe essere fondata. E poi ovviamente è una grande occasione per provare grandi emozioni e condividerle con tutto il pubblico, quindi una grande festa.
Per vedere il video con l’intera intervista vai sul link sotto la foto:

Cosa ci canterai?
Vi canterò tante canzoni mie, diciamo un assaggio delle canzoni che hanno fatto il mio percorso artistico fino ad oggi e anche soprattutto la mia ultima canzone, che si chiama “L’Abitudine”.
“L’Abitudine” quindi a cantare e a ballare insieme a noi sotto il palco… ma tu sei reduce anche da un grande successo televisivo. Raccontaci com’è andata questa cosa, il messaggio che hai mandato e come ti trovi a switchare tra musica e conduzione?

E’ stata intanto una grande e bella avventura di nuovo. Anche se questa è la seconda edizione di “Ci vuole un fiore” è stato per me un debutto in termini di one man show e, in effetti, quest’anno per me lo è stato. Ma la motivazione per cui ho fatto questo show è per il tema che aveva, la missione intrinseca, che è quella di provare a sensibilizzare il pubblico ad avere un’attitudine di rispetto per l’ambiente e quindi anche di noi stessi. Diciamo che l’accostare alla performance musicale anche una parte da intrattenitore o comunque da presentatore è venuta dall’esigenza di esprimere questo concetto.
Bellissimo. “Ci vuole un fiore tour”, quindi: presto! Un sacco di date che sono già fuori, ne vogliamo ricordare qualcuna?
Sì, in realtà, io tutte le date non me le ricordo. Ma quest’estate Ci sarà un tour diciamo un po’ su tutto il territorio italiano che poi collimerà con un evento molto importante, il 9 settembre a Carrara, che è la mia città di origine: sarà l’occasione per festeggiare con i miei concittadini il percorso che ho fatto fino ad oggi. E’ un modo insomma per far venire i miei fan dall’Italia a conoscere il luogo dove sono nato e cresciuto.
Grazie mille a Francesco Gabbani per essere stato con noi!
Grazie a voi, ciao!