In uscita il 30 settembre il suo primo album solista “Ama il prossimo tuo come te stesso”
Il titolo è uno dei comandamenti, mentre la copertina è un primo piano dell’artista avvolto dalle fiamme. Queste le premesse di un album che risulta il primo di tante cose: il primo da solista, il primo dove fa tutto lui (compreso suonare tutti gli strumenti) e addirittura il primo dove ci mette la faccia (nel senso letterale del termine) in 35 anni di carriera.
La schiettezza e il linguaggio non proprio da “salotto bene” vengono immediatamente fuori sul piccolo e intimo palco del Teatro Filodrammatici, luogo scelto per la conferenza.
Esce il 30 settembre “Ama il prossimo tuo come te stesso“, in contemporanea con il brano “Milano con la peste” e preceduto dai singoli Proci, Signorina Mani Avanti, Pam Pum Pam e dal pluripremiato La profondità degli abissi, (dalla colonna sonora del film Diabolik, ha vinto un David di Donatello e un Nastro D’Argento, entrambi per la miglior canzone originale).
“Milano con la peste parla di una relazione vissuta in una città resa surreale dal covid e dal lockdown – racconta Manuel – dove le persone girano con i volti coperti da maschere che diventano persino allegoriche e che, anche se nascondono i volti, lasciano scoperti gli occhi, la parte più vera. La canzone racconta di un rapporto che, anche se reale, non si realizza mai completamente ma che, proprio perché non è mai stato, rimane per sempre. Non può consumarsi, non può finire”
L’estate appena trascorsa è stata l’occasione per vederlo portare dal vivo un primo assaggio del suo exploit solista, ma presto lo vedremo calcare i palchi dei principali club italiani nel tour in partenza da Bari il prossimo 3 dicembre.
Alla domanda di alcune voci su una sua presenza a Sanremo, replica che dipende da quanti soldi gli offrono e, tanto per intenderci, un transatlantico d’oro potrebbe essere sufficiente. “In gara non ci vado” dice, per fare chiarezza. E sempre a proposito di Sanremo afferma che ha già vinto, con i Måneskin e, continua, “penso di aver fatto qualche cosa di significativo in quel momento”.
Tutto è iniziato durante la pandemia, non potevo incontrare altre persone, ero in casa come tutti del resto e mi sono ritrovato con molto tempo a disposizione e l’ho usato per scrivere. Ci sono sonorità che mi appartengono e appartengono anche agli Afterhours, è questo un disco di continuità e non di rottura. Negli anni ho sofferto perchè non mi riconoscevano certe cose ed ero un po’ stufo di essere preso solo per un canzonettaro. Ora vorrei essere più snello nel fare musica anche per avere la libertà di spaziare all’interno del mio genere; mi piacerebbe fare dischi ogni due anni. Ora ho una voglia pazza di suonare.
Ed ecco allora le prime date di:
AMA IL PROSSIMO TUO COME TE STESSO – TOUR 2022
03.12.22 – Bari, Demodè Club
04.12.22 – Napoli, Duel Club
07.12.22 – Marghera (Ve), CS Rivolta *(no prevendite, biglietti in cassa)
08.12.22 – Firenze, Viper Theater
11.12.22 – Milano, Alcatraz
14.12.22 – Roma, Orion
16.12.22 – Nonantola (Mo), Vox
17.12. 22 – Senigallia (An), Mamamia