Si sono tenute ieri a porte chiuse le prove sul palco del teatro Ariston. Il pubblico era composto unicamente da giornalisti accreditati per la manifestazione oltre alla dirigenza Rai (presenti in sala il direttore di Rai1, Stefano Coletta, e il vice direttore sempre di Rai1 Claudio Fasulo. Verso la fine ci ha raggiunto un tranquillo Fiorello). Un’occasione unica per noi di EG, da vivere con gioia, la stessa gioia che questo Festival vuole trasmettere, queste le parole di Coletta. Un palco imponente dai colori blu con flash di bianco dato anche dalle poltroncine minimal degli orchestrali posizionate ai lati. Il primo ad esibirsi Massimo Ranieri (che prova due volte) e a susseguirsi tutti: per molti, però, buona la prima. Quello che più stupisce è il mix di vecchio e nuovo con una Iva Zanicchi (82 anni) e un Sangiovanni (19), come pure Matteo Romano, con tutte le differenze non solo anagrafiche ma anche di fare musica. Come in tutte le cose il genio sta proprio nel calibrare stili e provenienze diverse, cosa che il direttore artistico Amadeus ha ben capito, ormai da tempo.
Ovviamente noi abbiamo i nostri preferiti e possiamo anticipare che la qualità, anche quest’anno, è alta. Esibizione da capogiro, con grande presenza scenica (manco a dirlo!) di Achille Lauro che è già dato fra i favoriti con la sua “Domenica”. Si è esibito in pantaloni e giacca a quadri giganti sui toni del beige e del marrone (che poi si è tolto, ma va??!) per rivelare una classica camicia in cotone azzurra, ma slacciata fino quasi all’ombelico. Una donna delle nevi, invece, la splendida Elisa con un look total white da brividi, come del resto anche il suo timbro vocale. Bella, energica ed elegantissima Noemi che ritroviamo in gran forma. Anche Giusy Ferreri non ci fa mancare nulla a livello di outfit, deludenti invece Irama e Fabrizio Moro. Ora non ci rimane che attendere la grande prima serata del Festival di Sanremo per commentare canzoni, abiti e molto altro!