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Sono in compagnia di Valentina Iacoacci, Head of Film & Tv Department di Sony Music Publishing, alla quale do il benvenuto sulle pagine di EG Magazine: ben arrivata!
Grazie, fa molto piacere essere dei vostri.
Siamo a Venezia, alla Mostra del Cinema, dove in questi giorni è stato presentato l’ultimo lavoro di Matteo Garrone “Io capitano”, tu sei in rappresentanza della Sony Music Publishing, spiegaci cosa c’entra Sony Music con quest’ultimo lavoro di Matteo Garrone?
Sony Music Publishing ha editato la colonna sonora originale di questo film, composta dal maestro Andrea Farri e quindi c’entriamo in quanto editori della bellissima colonna sonora originale.
Come nasce una colonna sonora e soprattutto come nasce questa collaborazione, perché scegliete un film anzichè un altro ad esempio?
Diciamo che si presentano varie opportunità di editare e di scegliere quale colonna sonora editare e quale no. Ovviamente il film di Garrone era già molto interessante anche senza averlo nemmeno visto: è un regista tra i più importanti del panorama cinematografico italiano e poi noi lavoriamo molto con Andrea Farri: una collaborazione che continua negli anni e quindi spesso editiamo colonne sonore dal nostro Farri.
“Io capitano”, film in concorso all’80^ Mostra del Cinema di Venezia, ha ricevuto un applauso lunghissimo e una standing ovation altrettanto lunga la sera della presentazione ufficiale in sala.
Sì, ci sono stati 15 minuti di applauso con standing ovation. Devo dire un film molto bello, forte, potente, crudo, in alcuni momenti anche “cattivo”, nel senso che comunque racconta una storia tremenda, una realtà tremenda. Dovrebbero vederlo, secondo me, veramente tutti.
C’è una particolarità, perchè se non ho intuito male, i due protagonisti cantano anche?
Sì, i due protagonisti hanno cantato e scritto i testi di alcune canzoni la cui musica è stata composta da Farri, quindi hanno lavorato insieme ad Andrea Farri nell’esecuzione di queste canzoni originali, molto belle tra l’altro.
La tua giornata quotidiana, fatta immagino molto e soprattutto di musica, come la vivi? Hai la tua colonna sonora?
Beh, diciamo che ognuno di noi ha la propria colonna sonora e la mia giornata ovviamente è, sì… io mi occupo sia di musica originale sia di colonne sonore, ma anche di fare consulenza musicale per diverse produzioni e diversi progetti audiovisivi, quindi anche consigliare le canzoni da inserire, da sincronizzare all’interno dei progetti audiovisivi. Diciamo il lavoro è vario, complesso, però molto bello e stimolante.
Quindi, quando sei in macchina ad esempio, fai partire un pezzo conosciuto o qualcosa di inedito per iniziare ad avvicinarti al mood di quello che poi potrebbe diventare una famosa colonna sonora?
Beh, sì, perché comunque la Sony Music Publishing ha ovviamente anche un roster di autori che non scrivono per le colonne sonore ma scrivono canzoni e quindi io spesso sento cose anche prima che diventino poi famose.
Certo, anche perché lo ricordiamo Sony Music è la casa editrice numero uno al mondo – lo possiamo tranquillamente dire – con nomi importantissimi da Ed Sheeran, ai Queen, i Beatles, Beyoncé, Lady Gaga… praticamente tutti!
Com’è lavorare e essere in contatto con personaggi di questo genere, in generale?
Beh, diciamo che ovviamente noi siamo la sede italiana, quindi il contatto diretto con questi grandi nomi non l’abbiamo, ce l’hanno i nostri colleghi americani. La cosa bella chiaramente è poter rappresentare in Italia nomi di questo calibro e soprattutto utilizzare queste canzoni nel modo migliore, sia nell’ambito audiovisivo, di cui mi occupo io ma anche per esempio per la pubblicità e perché no, per qualsiasi tipo di sfruttamento del catalogo.
Tra l’altro Sony Music è da tanti anni presente in quello che riguarda le colonne sonore sia televisive che cinematografiche ed è in continuo cambiamento, in continuo divenire e questo è il ruolo tuo tra l’altro…
Esattamente. La divisione di film e tv è una divisione storica, che ha una storia credo di più di 40 anni: ci siamo occupati di colonne sonore importanti che hanno fatto la storia del cinema italiano…
Diciamone un paio!
Beh, per esempio “La finestra di fronte”, con la canzone di Giorgia “Gocce di memoria”, è uno dei fiori all’occhiello del nostro repertorio, ma te ne potrei citare veramente tanti. Chiaramente abbiamo avuto a che fare con maestri come Morricone, nel passato, come Piccioni, Trovajoli, per poi arrivare ai nuovi compositori contemporanei.
Progetti futuri? Dopo “Io capitano”, ci puoi svelare qualche cosa?
Non ancora, stiamo lavorando a progetti nuovi, sia come serialità che come film. Quindi vediamo, incrociamo le dita. Intanto siamo concentrati su Matteo Garrone e su questa bellissima colonna sonora e quindi incrociamo le dita.
E allora buon lavoro e in bocca al lupo!
Grazie, Viva il lupo!
